Ciao Papà, sono già passati due anni… Ricordi, quando io e Paolo avevamo fatto la sorpresa alla mamma della crociera, e tu non volevi andarci, ma poi invece in seguito hai apprezzato il regalo che le avevamo fatto e ti sei divertito?. Beh, anch’io mi sono ricordato di un cosa bella.Ad ottobre 2013, c’è stata la solita festa di quartiere. Quest’anno, c’era la banda ad aprire la manifestazione. Appena è partita la rullata, mi sono ricordato di quando ero piccolo e timido, ma amavo già le percussioni e la batteria, ed ero a Sestri Levante, a guardare insieme a te una processione, e tu mi hai portato dal musicista perchè sapevi che provare a suonare il rullante mi sarebbe piaciuto. Mi ricordo anche, che all’epoca ero timidissimo e di quanto fossi diventato rosso in volto. Ma poi, mi sono fatto coraggio ed ho provato a suonare il rullante, ed ero felice. Non mi sono mai dimenticato di questo episodio, e se mi soffermo a pensare, è certo che la commozione prenda il sopravvento. Papà, la batteria continuo a suonarla, e cerco sempre di fare e dare il massimo per non deluderti mai… Certo quest’anno ci sono state altre belle novità, ma sono certo che tu le conosci già… Ciao…
Tuo figlio Marco